QUALE ADOLESCENZA PER I RAGAZZI NATI DA FECONDAZIONE IN VITRO?

Sembrano non esistere differenze nello sviluppo psicosociale tra ragazzi “fivet” e ragazzi nati da una gravidanza naturale

Tanti studi sono stati compiuti per cercare di comprendere se la fecondazione in vitro influenzi lo sviluppo biopsicosociale del bambino rispetto ai concepimenti naturali. Del resto l’elevato periodo di stress a cui sono stati sottoposti i genitori prima del concepimento e durante il concepimento a causa dell’invasività delle tecniche di riproduzione assistita hanno giustificato le ipotesi dei ricercatori rispetto ad atteggiamenti e aspettative particolari dei genitori fivet rispetto ai loro figli una volta nati. A dispetto di quanto si è ipotizzato, uno studio (Wagenar et al., 2009) ha dimostrato che non ci sono particolari differenze tra lo sviluppo psicosociale di ragazzi “fivet” e ragazzi “non fivet”. L’indagine condotta su circa 300 ragazzi tra i 9 e i 18 anni ha, infatti, dimostrato come il comportamento del ragazzo e il suo funzionamento socio emotivo secondo quanto riportato da genitori e insegnanti è analogo nei due gruppi di ragazzi soprattutto rispetto alle scale dei comportamenti problematici quali attenzione, aggressività e trasgressività, anche se sono stati notati dei valori borderline sulle scale dei comportamenti di ritiro, depressione e introversione tanto da necessitare di ulteriori approfondimenti. 

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