L’apprendimento attuale quale fusione dell’educazione e dell’intrattenimento
Una rivoluzionaria forma di apprendimento che tiene conto dei tempi e delle tecnologie è rappresentata dall’Edutainment. Il termine stesso è esplicativo della portata innovativa di questo nuovo modo di conoscere e comprendere. Il neologismo è infatti la fusione dei termini educational (educativo) ed entertainment (intrattenimento) proprio a indicare come si possa imparare giocando. Il mondo digitale non è, quindi, solo da demonizzare: di fatto, se utilizzato nel modo più opportuno può diventare un ottimo alleato del processo di insegnamento/apprendimento. Giocando sulle motivazioni dell’allievo che chiede sempre più interattività e multimedialità, il nuovo approccio educativo tiene conto di come sta cambiando la fruizione della realtà esterna soprattutto dei più giovani che rivendicano da un po’ la loro “cittadinanza digitale” e il loro nuovo modo di comunicare. In sostanza si tratta di applicazioni che permettono attraverso il gioco, spesso anche on line o comunque interattivo, lo sviluppo psicocognitivo di chi ne fruisce. Quello che accade, con la partecipazione ai giochi di ruolo o in genere ai giochi on line che consentono una comunicazione a distanza con altri utenti, è, infatti, il potenziamento del pensiero logico razionale e di quello simbolico. All’interno di un mondo in cui è possibile acquisire informazioni e al contempo fare esperienza l’edutainment promuove comportamenti cooperativi, ovvero promuove attivamente un’integrazione sociale fortemente cooperativa e reciprocamente valorizzante che consente un apprendimento compartecipato. Del resto lo stesso Dewey (Democrazia e Educazione, 1994)
afferma: “Soltanto l’essere vivente che sperimenta partecipa intimamente alle attività del mondo al quale appartiene. La conoscenza è un modo di partecipazione, che ha tanto più valore quanto più opera effettivamente. Essa non può essere la vana opinione di uno spettatore disinteressato”.
Lascia un commento